Com'era
Via San Damiano originariamente comprendeva anche via Visconti di Modrone. Si presume abbia preso il nome dall'omonima chiesa scomparsa sita allora all'incrocio con corso Monforte.
FOSSATO INTERNO - CERCHIA DEI NAVIGLI
La prima cinta muraria risale all’epoca delle mura romane. Nel tempo furono smantellate e dobbiamo risalire al 1155 per trovare una nuova cerchia difensiva, realizzata sul progetto del maestro Guintellino.
Consisteva in un cerchio irregolare che si snodava attraverso l’attuale cerchia interna. Era formato da un fossato, il cui scavo servì per formare un terrapieno (da qui il nome “cinta dei terraggi” perché fatta di terra). Il fossato venne riempito con l‘acqua proveniente dal Seveso e dal Nirone, mentre lo scarico della stessa era garantito dalla Vettabbia.
A seguito delle devastazioni compiute dal Barbarossa, i resti di questa cinta fortificata furono sostituiti con una muratura nel 1171.
Questa nuova cerchia era composta da sette porte e dodici pusterle, che fungevano entrambe da piccoli fortini.
Il fossato diventerà poi l'alveo dei Navigli (la cosiddetta cerchia dei Navigli).
Mappa del fossato. |
Nella mappa sono riconoscibili la prima cerchia delle mura medioevali e la successiva "cinta dei Terraggi" |
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Come si presentava nel 1860 Via San Damiano.
(estratto mappa di Giovanni Brenna)
Confronto tra mappa del 1860 e quella odierna.
su Via Visconti di Modrone
> Informazioni su palazzo Bolagnos o palazzo Visconti di Grazzano (da Wikipedia)
> Palazzo Bolagnos (da Mascione.it)
> Palazzo Fontana Silvestri (da Storia di Milano)
> Palazzo Serbelloni (da milano.blogosfere.it)
> Palazzo Serbelloni (da milano.storia di milano)
> Porta Orientale medioevale (da Wikipedia)
Percorreremo via San Damiano partendo dal Ponte di San Damiano (sito all'incrocio dell'attuale corso Monforte). Allora, all'interno del naviglio in prossimità di quell'incrocio si trovava il giardino di palazzo Bolagnos e dalla parte opposta la chiesa di San Damiano. Proseguiremo poi in direzione di via Senato incontrando sulla sinistra i giardini di palazzo Fontana Silvestri. Giungeremo per ultimo all'incrocio con corso Venezia dove è ancor visibile la parte di palazzo Serbelloni (la cui entrata è sita in corso Venezia al 16). Allora all'incrocio fra via san Damiano e corso Venezia si trovava il ponte di porta Venezia.
PONTE DI SAN DAMIANO
Vista dell'inizio di via San Damiano dalla fine di via Visconti di Modrone. Sullo sfondo il Ponte di San Damiano, posizionato al termine di via Visconti di Modrone ed inizio via San Damiano.
Ponte San Damiano all'incrocio con corso Monforte. Foto in direzione di via Senato
Ponte San Damiano. Foto in direzione via Monforte
CHIESA DI SAN DAMIANO
San Damiano, chiesa antica edificata a ridosso della pusterla che permetteva alla Contrada di San Romano (oggi corso Monforte) di scavalcare il naviglio. Diede il nome al terraggio che si elevava alle sue spalle.
Chiesa di San Damiano. Foto in direzione corso Monforte.
Chiesa di San Damiano in un dipinto di Grossi Giannino 1919
PALAZZO BOLAGNOS
La mappa catastale sottostante risale al 1751. Il riferimento indicava il palazzo di Bolagnos (o palazzo Visconti di Grazzano) che aveva ed ha l'entrata in via Cino del Duca n.8 e il cui retro si affacciava sul naviglio.
> Informazioni su palazzo Bolagnos o palazzo Visconti di Grazzano
> Palazzo Bolagnos (da Mascione.it)
> Palazzo Bolagnos (da Healthy Foods)
Foto in direzione via Senato.
Foto in direzione via Senato.
Foto in direzione via Senato.
Foto in direzione via Sforza.
PALAZZO FONTANA SILVESTRI
L'entrata del palazzo è ancor visibile in Corso Venezia numero 10. L'incisione visibile nell'immagine sottostante a destra, appartiene alla serie di M.A. dal Re del XVIII. Riproduce la parte di palazzo Fontana che dava sul il Naviglio di S. Damiano, adornato di numerose finestre dalla decorazione rococò. Il giardino sulla sinistra è limitato da un fabbricato merlato. Sulla destra il giardino è delimitato da un palazzotto settecentesco a due piani che terminava con un risvolto su un vicoletto.
La facciata verso il Naviglio venne ristrutturata nell'800 dal Besia e decorata con un affresco del Sanquirico. Bombardato durante l'ultima guerra mondiale, successivamente venne restaurato da Ferdinando Reggiori.
> Palazzo Fontana Silvestri (da Storia di Milano)
Palazzo Fontana Silvestri in parte oggi ancora esistente. Le due ali dell'edificio guardavano verso la cerchia dei navigli di san Damiano
Particolare del giardino di Palazzo Fontana Silvestri in un dipinto di Giannino Grossi del 1917
Mappa ieri e oggi
Sulla sinistra il giardino di Palazzo Fontana Silvestri. Foto in direzione via Visconti di Modrone
Sulla sinistra il giardino di Palazzo Fontana Silvestri. Foto in direzione via Visconti di Modrone
Sulla destra il giardino di Palazzo Fontana Silvestri. Foto in direzione via Visconti di Modrone
Sulla destra la balaustra del giardino di Palazzo Fontana Silvestri. Foto in direzione via Visconti di Modrone
PALAZZO SERBELLONI
Era sito all'incrocio fra corso Venezia e via San Damiano
> Palazzo Serbelloni (da milano.blogosfere.it)
> Palazzo Serbelloni (da milano.storia di milano)
Palazzo Serbelloni, in cui il fronte principale neoclassico dà su Corso Venezia, aveva una parte dell'edificio rivolta su via di San Damiano che era stata lasciata "grezza". Nella stampa di sinistra è visibile il ponte di porta Orientale (ponte di porta Venezia)
Palazzo Serbelloni
PONTE DI PORTA VENEZIA
Via S. Damiano da sotto il ponte di Corso Venezia. Foto in direzione via Visconti di Modrone
Ponte di porta Venezia. Foto in direzione di via Senato
Incrocio con corso Venezia. Il Naviglio è coperto. Foto in direzione di via Senato
> Porta Orientale medioevale (da Wikipedia)
Porta Orientale eretta nel XII secolo e ricavata nelle mura medievali. (incrocio attuale corso Venezia e Via San Damiano). La stampa ritrae la porta verso il centro.
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